Il Segreto, Fisica Quantistica e Macromondo
Come vedi dal titolo dell’articolo parliamo oggi di qualcosa di molto discusso, ovvero del contenuto di un libro, The Secret appunto che negli ultimi anni ha venduto tantissime copie e attorno al quale sono nate scuole di pensiero, corsi, ecc.
Se non avessi mai sentito parlare di questo libro voglio sintetizzarti in breve cosa dice, in pratica il libro conterrebbe “Il Segreto“, ovvero il segreto di tutti i segreti dell’Universo.
Questo Segreto svelato e in mano ai grandi della storia e non solo, consiste nel fatto che l’universo risponde ai nostri pensieri dandoci nella realtà ciò a cui pensiamo di più nella vita e con maggior intensità, buono o cattivo che sia.
Nessuno quindi ha più scuse, sei tu che fai con i tuoi pensieri, il bello e il cattivo tempo della tua vita.
Sostanzialmente la mente è creatrice della realtà tramite il pensiero.
Viene data anche una spiegazione richiamando la fisica quantistica ossia il fatto, scientificamente conosciuto di alcuni fenomeni come l’entanglement o intreccio quantistico, o richiamando l’esperimento del gatto di Schrodinger.
Nell’infinitesimamente piccolo l’universo funziona proprio così, l’atto di osservare, pensare ad un sistema determina la realtà che prima è indeterminata, si dice che fa collassare la funzione d’onda, ma non addentriamoci troppo in questa cosa perché va al di fuori degli scopi dell’articolo.
Brevemente esisterebbero nel macromondo come nel micromondo subatomico, per qualsiasi evento, opzioni indeterminate, ognuna possibile, l’atto di osservare, ossia di pensare ad una determinata provoca il collasso della funzione d’onda così che nel micromondo parlando di entanglement quantistico determina lo spin dell’elettrone, mentre nel macromondo determina gli eventi della vita quotidiana.
La materia non esiste così come la vediamo, nel suo intimo è una vibrazione, anche i pensieri emettono vibrazioni e queste vanno in risonanza con altre dello stesso tipo, così pensieri di difficoltà portano a situazioni di difficoltà così come pensieri di abbondanza portano a situazioni di abbondanza.
Secondo Il Segreto occorre quindi pensare sempre in modo positivo, o meglio come se ciò che si desidera fosse già accaduto, anzi comportarsi come se fosse già accaduto e ringraziare per questo.
L’Universo sarebbe quindi un grande ipermercato dove basta chiedere.
Sul fatto che nel micromondo le cose stiano così non ci piove, almeno da quel che possiamo sperimentare scientificamente, ma sul trasportare questi concetti al macromondo probabilmente merita tantomeno qualche considerazione a mio avviso.
Nel senso che ad esempio concordo col fatto che pensieri positivi e volti alla realizzazione mettano in uno stato mentale che favorisca l’attività di ogni giorno e la riuscita dei vari compiti e difficoltà che la vita prospetta, ecco in questo senso si, però senza l’azione, insomma, l’agire, l’olio di gomito siamo sicuri che Il Segreto basti?
Personalmente non nego che La Legge D’Attrazione operi anche nel macromondo ma per come è postulata implicherebbe che una persona che non fa nulla dalla mattina alla sera, o addirittura tutte, se comprendessero appieno Il Segreto facendo pensieri di abbondanza, salute e felicità genererebbero un mondo perfetto solo con il pensiero.
È un po’ come dire che gli interessi contrapposti non dovrebbero esserci, in quanto si realizzerebbe un paradosso, se prendiamo ad esempio due persone che dalla medesima situazione abbiano interesse ad conseguire interessi appunto contrapposti, se entrambe sanno mettere in pratica Il Segreto cosa succede?
Insomma il libro è molto bello, racconta storie emotivamente appassionanti, mette speranza nelle persone, emoziona, quindi queste sono cose buone.
Non è dato a nessuno sapere come stiano le cose realmente, quindi potresti utilizzare Il Segreto contestualmente al tuo impegno, all’aumentare la tua professionalità e a metterti sempre in discussione, non saprai mai se è stato Il Segreto o la tua fatica a farti ottenere i risultati desiderati, ma ciò che importa è ottenerli!