Guadagnare, Risparmiare, Investire
La premessa appena fatta non è una preclusione a nulla ma solo una specificazione per dire innanzitutto che di metodi facili e veloci non ne esistono.
Esistono in rete anche fenomeni particolari tipo giovani blogger che guadagnano tantissimo girovagando per il mondo, postando video e foto e tutto sommato senza nemmeno dare dei veri strumenti utili a chi li segue.
Non è sempre così ma in questi casi è si vero che il blogger fa bene il suo lavoro e guadagna ma diventa più un fenomeno modaiolo più che formativo in senso stretto e utile per l’utente.
In sintesi il blogger è stato bravo a vendere la sua immagine e la sua quotidianità creando una sorta di spettacolo televisivo a puntate che diventa virale, il pubblico è felice ma quanti del pubblico poi imparano qualcosa di utile spendibile al fine di guadagnare?
Questo tipo di siti vanno considerati nell’ottica di volere imparare a guadagnare in quel modo, se ti piace e ti appassiona puoi farlo anche se personalmente ritengo che quell’approccio per la grande maggioranza degli utenti non si riveli utile.
Ti basti pensare che se invece di seguire blog di questo tipo dove gli utenti passano il tempo a vedere questo reality, se quelle persone si fossero dedicate per qualche anno a studiare programmazione e fossero diventate brave in questa attività, avrebbero potuto guadagnare facendo quello.
Sicuramente i grandi numeri si fanno con le relazioni, e con la cura di esse, dando in pasto ogni giorno tante emozioni, tanti sogni e tante speranze ai seguaci, si fa così e funziona così, ma parliamo quasi sempre di fenomeni modaioli, un po’ come i genitori che per il figlio e la figlia puntano a farli diventare un calciatore e una velina, certo se ce la fanno sicuramente guadagneranno parecchio ma quanti su 1000000 riescono?
Gli altri 999000 cosa fanno?
Come vedi è meglio mantenere abbastanza attaccati i piedi alla realtà!
Quindi la mia opinione e il consiglio che mi sento di dare è quello di seguire chi ti mostra strumenti pratici, concreti, anche a discapito della spettacolarizzazione di ogni secondo della vita, anche del momento meno interessante ma ben condito con forti promesse e una buona dose di emozioni e sogni per svegliare il sognatore che è in te.
Proprio perchè ti ho parlato di strumenti pratici voglio darti, una ricetta, tipo ricetta della nonna, che non promette milioni di dollari ma sono convinto che sia formata da ingredienti essenziali, non sufficienti ma necessari per impostare una sana ed efficace crescita finanziaria.
Ingrediente n. 1
Per prima cosa, prima di partire con qualunque azione, lavoro, investimento, ecc informati su quanto pagherai di tasse (in realtà si chiamano imposte ma ti hanno abituato a chiamarle così..per non abbassarle).
Questa cosa è fondamentale, perchè se tu non sai quanto dovrai pagare di imposte avrai brutte sorprese e non sai effettivamente quale sia il tuo margine di guadagno.
Ogni attività finanziaria, cioè che genera del reddito in capo ad una persona, viene intaccata da un prelevamento che lo stato fa.
Ogni tipo di attività ha una imposizione diversa.
Ad esempio le imposte sui redditi sono soggette a irpef o ires, poi c’è l’imposta di registro, di bollo e mille altre imposte.
E non dimenticare i contributi INPS che sono di fatto un’altra imposta.
Ti faccio un esempio, ti trovi d’accordo con una persona per fare un’affare insieme e fate un contratto fra di voi dove sottoscrivete delle clausole per regolamentare questo accordo.
Attenzione, i contratti a contenuto patrimoniale vengono tassati come imposta di registro al 3% della somma trasferita.
Se tui non sai questa cosa, non registri il contratto e se viene scoperto paghi l’imposta più la sanzione.
Lo so che sono argomenti noiosi, ma adesso come adesso è fondamentale che prima di partire con qualsiasi attività tu sappia esattamente quanto pagherai tra tasse e imposte contributi e spese varie, perchè di fatto è una parte di guadagno che ti verrà prelevata, quindi sarà per te un costo, così meno sorprese hai e meglio è.
Quindi ricorda, ogni attività che genera reddito viene tassata, che sia un affitto che ricevi, un interesse, una vendita, se guadagni una parte viene erosa da tasse e imposte.
Ingrediente n. 2
Accetta la tua responsabilità e il rischio.
Non ci sono formule magiche quindi prima di partire con una attività, responsabilizzati e accetta il rischio.
Il rischio è un fattore della vita come tanti altri, esiste rischio sconsiderato e rischio ponderato.
Utilizza la logica per valutare che il rischio a cui ti esponi sia ponderato in modo accettabile secondo criteri di buon senso.
Ingrediente n. 3
Evita le spese inutili e quelle superflue, che sono poi la stessa cosa.
Acquista solo ciò che ti serve realmente dandogli la priorità, utilizza il budget della spesa inutile risparmiata come risparmio appunto.
Ingrediente n. 4
Fai ordine nella tua vita.
Ordinare i pensieri, le idee, da modo di essere più efficienti.
Scriviti un prospetto, una scaletta della tua giornata dove descrivi tutto ciò che dovrai fare durante i singoli giorni della settimana ponendoti delle scadenze e degli obiettivi e rispetta la scaletta.
Risparmierai tempo, che è denaro, e sarai più efficiente e in minor tempo.
Ingrediente n. 5
Evita di contarrre debiti.
Se diventi debitore sei nelle mani del tuo creditore, se non riesci a pagare l’interesse aumenterà in un circolo vizioso che ha come step finale il pignoramento dei tuoi beni.
La banca, lo stato, un qualsiasi creditore che ha un titolo per poter pagare il debito che hai nei suoi confronti, potrà a seconda del debito anche ipotecarti o pignorarti l’auto, la moto, la casa.
In questa situazione le cose si fanno molto difficili, in quelle condizioni sarà fatica venirne fuori, e sarai fuori dal gioco..
Ingrediente n. 6
Gestisci il risparmio.
Accantona una parte di risparmio per spese impreviste e straordinarie.
Alcuni esempi, auto da cambiare, dentista, strumentazione di lavoro abbastanza costosa, ecc.
Questo risparmio ti sarà utile nel momento in cui ti troverai davanti a spese extra, e se non verranno, tanto meglio!
Ingrediente n. 7
Studia e impara per tutta la vita.
Non si finisce mai di imparare nuove cose, utilizza un approccio dinamico nei confronti dell’istruzione.
Ottimizza il tempo a tua disposizione per studiare, ad esempio sei in treno, studia, sei in sala d’attesa dal dentista, studia, stai attendendo alla revisione auto, studia, non giocare con il telefonino, studia, studia, studia, più il mondo diventa popolato da persone colte e appassionate di ciò che fanno più aumentano le probabilità che il futuro sia migliore, in tanti settori della vita e non solo in quello finanziario.
Ingrediente n. 8
Fissa degli obiettivi.
Come in tutte le questioni della vita anche in campo finanziario occorre fissare gli obiettivi che si vogliono ottenere.
Si vuole risparmiare, si vuole cambiare casa, si vuole comprare un’auto nuova?
In quanto tempo lo si vuole fare?
L’obiettivo è realistico?
E se le cose vanno male?
Quanto sei disposto a perdere?
L’investimento, o comunque l’attività che intraprenderai dovrà essere soprattutto in funzione di ciò che vuoi ottenere.
E fatti sempre la domanda, e se le cose andassero male cosa e come cambierebbe la vita?
Ingrediente n. 9
Impara a chiederti sempre, per ogni spesa che fai; questa spesa è solo una spesa o mi genera un guadagno?
Tornando all’esempio di prima, la spesa su un libro per imparare a programmare, anche se a medio/lungo termine, ti ripagherà.
La spesa per un gelato, è spesa.
Attenzione, non voglio dire che non devi concederti qualche gelato, era solo per fare un esempio tra spesa che può generare guadagno e spesa che non può farlo.
Chiaramente prediligi quelle spese che potenzialmente possono portarti un ritorno di cassa.
Ingrediente n. 10
Agisci.
Quando hai metabolizzato tutti i primi 9 ingredienti, passa alla’azione e agisci.
L’articolo non è un invito a non agire, tutt’altro, anzi, è un invito ad agire ma in maniera più consapevole, tenedo presenti, una volta metabolizzati, diversi aspetti che possono fare la differenza in termini di riuscita o meno di un’attività, investimento, ecc.
A volte agire significa non fare nulla in un certo momento perchè non ci sono le condizioni, a volte agire significa accettare che l’idea messa in campo ha poche possibilità di riuscita e quindi orientarsi diversamente.
Se l’articolo ti è piaciuto e vuoi avere dei consigli pratici da un consulente finanziario indipendente professionista, ti consiglio questo ebook di Roberto D’Addario intitolato “Imparare ad Investire” – Come gestire e costruirsi il proprio patrimonio.
Buona lettura e buona crescita finanziaria!